Economia

Con il D.Lgs. 04/07/2014 n. 102, entrato in vigore il 19/07/2014, è stata recepita la direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica, che prevede per le grandi imprese con più' di 250 dipendenti ed un fatturato annuo superiore a 50 milioni di euro, e per le imprese energivore (imprese con consumi di energia superiori ai 2,4 milioni di Kwh anno, ai sensi del D.M. 5 aprile 2013), l'obbligo di effettuare la diagnosi energetica (art. 8).

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Entro il prossimo 30 novembre i proprietari di impianti fotovoltaici con potenza superiore a 200 kWp, saranno tenuti a comunicare al GSE l'opzione che intendono scegliere tra quelle previste dal decreto "spalma-incentivi", per il riconoscimento dell'incentivazione a decorrere dal 1° gennaio 2015, ed evitare la decadenza dell’incentivo stesso.

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Diffondere la cultura dell’innovazione digitale e accrescere la consapevolezza dei vantaggi derivanti da un utilizzo più avanzato del web per il Made in Italy. Valorizzare lo scambio di competenze tra le piccole imprese e i giovani nella transizione al digitale per valorizzare anche all’estero le eccellenze produttive italiane a partire dall’agroalimentare e dall’artigianato.

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La Camera di Commercio di Ascoli Piceno, in collaborazione con Uniontrasporti, al fine di contribuire allo sviluppo del tessuto imprenditoriale locale, organizza un corso in forma gratuita per 15 imprenditori e manager d’impresa che sono già impegnati o intendono impegnarsi nell’individuare, progettare e gestire processi d’innovazione a sostegno della competitività delle loro imprese residenti nella provincia di Ascoli Piceno.

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Da pochi giorni i certificati e le visure camerali hanno affiancato alla loro versione italiana anche quella in inglese.


Il progetto si inserisce nell’ambito del cosiddetto decreto “Destinazione Italia” che punta a creare misure per favorire gli investimenti in Italia da parte delle imprese estere nonché facilitare l’accoglienza delle imprese italiane nell’ambito delle economie straniere.

Le imprese italiane, impegnate in attività di import-export, potranno ottenere certificati e visure in lingua inglese presso lo sportello della Camera di Commercio o sul portale www.registroimprese.it, senza doversi avvalere di una traduzione giurata; ciò costituisce per l’azienda un notevole risparmio sia in termini di tempo che di costi.

Anche nei nuovi certificati in inglese è presente il QR Code (codice a barre bidimensionale) che garantisce ufficialità, autenticità ed integrità del documento.

Grazie a questo servizio chiunque può verificare la corrispondenza tra il documento in suo possesso e quello archiviato dal Registro Imprese al momento dell'estrazione.

Attraverso il QR Code, infatti, si accede, dai propri dispositivi mobili ma anche da PC, alla copia digitale del documento estratto.

Ulteriori informazioni sul QR Code sono presenti all’indirizzo http://www.registroimprese.it/nuovavisura?fromCCIAA=AP.