BANCO POPOLARE E RETIMPRESA FIRMANO ACCORDO PER SVILUPPO RETI

Roma, 4 marzo 2013 – Banco Popolare e RetImpresa (agenzia confederale di Confindustria per le reti) hanno firmato un importante accordo di collaborazione finalizzato allo sviluppo della competitività delle imprese italiane sul mercato nazionale e internazionale.

Banco Popolare e RetImpresa uniranno le loro competenze, capacità ed esperienze per promuovere l’aggregazione tra imprese e favorire lo sviluppo delle reti di imprese sul territorio.

Il Banco Popolare gode di una consolidata esperienza nell’ambito del credito alle pmi con particolare attenzione allo strumento delle reti che, negli ultimi anni, si è rivelato congeniale all’impresa italiana.

L’accordo con RetImpresa consentirà di agevolare ulteriormente le forme di evoluzione aziendale che possano aiutare le imprese a superare le proprie criticità, anche dimensionali, con la consapevolezza che solo con una permanente collaborazione tra settore creditizio e imprenditori sia possibile innescare il processo di ripresa dell’economia.

Per tutto il 2013 saranno organizzati incontri specialistici di approfondimento e aggiornamento rivolti ad aziende e professionisti e seminari sul tema delle reti, della ricerca e dell’internazionalizzazione.

Sarà, inoltre, istituito un Premio di Laurea sul tema delle reti d’impresa in relazione ad aspetti giuridici, tecnologici, economici.

«L’accordo sottoscritto con RetImpresa è di grande importanza in quanto crea i presupposti per stimolare la creazione e lo sviluppo di Reti di Imprese, nel panorama produttivo nazionale caratterizzato soprattutto dalle PMI – dichiara Pietro Gaspardo, Direttore Commerciale del Banco Popolare - Il potenziale di questo progetto è di assoluto rilievo. Fare sistema, aggregarsi, per sfruttare economie di costo, agevolazioni fiscali, accrescere il proprio rating di credito, avere maggiore potere sul mercato, sono plus che garantiscono forti vantaggi competitivi».

«Il nostro obiettivo è che tutti – aziende, banche, istituzioni - vadano nella stessa direzione per supportare al meglio lo sviluppo delle reti d’impresa – così Aldo Bonomi vicepresidente di Confindustria e presidente di RetImpresa -. Serve un'iniziativa di ‘sistema’ dove è  importante che, specie  in questo periodo di difficoltà economica, il sistema bancario nel suo complesso sostenga le aggregazioni tra imprenditori. Il contratto di rete offre alle banche la possibilità di apprezzare sul concreto la validità dell’iniziativa imprenditoriale, grazie al programma di rete condiviso. Le banche possono quindi svolgere un ruolo importante, aiutando le imprese a collaborare su progetti specifici per aumentare la loro competitività e facendo conoscere il contratto di rete. Questo accordo, infatti, è particolarmente innovativo perché avvicina le reti ai giovani e alla formazione con premi di laurea e stage ad hoc. La rete è uno strumento in più per rilanciare la crescita economica del Paese».