BREVETTO UE: CONFINDUSTRIA, BENE LA FIRMA PER LA CORTE UNIFICATA MA L'ITALIA NON RESTI FUORI DAL BREVETTO UNICO
Roma, 19 febbraio 2013 - Confindustria esprime soddisfazione per la firma del trattato internazionale che istituisce il tribunale unico dei brevetti, avvenuta oggi a Bruxelles a margine del Consiglio Competitività. “Si tratta di una tappa importante verso un sistema unico europeo di protezione della proprietà intellettuale, che le imprese aspettano da decenni - così Giorgio Squinzi presidente di Confindustria - Il fatto che anche l’Italia abbia firmato il trattato è un segnale particolarmente positivo. Tuttavia fare parte del nuovo sistema giurisdizionale senza aderire al brevetto unico è come pedalare con un piede solo: occorre quindi che l’Italia aderisca anche alla cooperazione rafforzata sul brevetto unico, come Confindustria chiede da tempo. Auspico - conclude Squinzi - che il nuovo Parlamento e il nuovo Governo accolgano la nostra richiesta, evitando così di marginalizzare l’Italia nel rinnovato orizzonte europeo della proprietà intellettuale”.