Si rimette, in allegato, la risposta d'interpello della Direzione Generale per l'Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (con interpello n. 3 del 30 gennaio 2014) in merito alla corretta interpretazione della disciplina normativa sulla vendita diretta a domicilio, svolta senza vincolo di subordinazione, ex lege n. 173/2005, ai fini dell’applicabilità o meno della presunzione di cui all’art. 69 bis, D.Lgs. n. 276/2003, introdotto dalla Legge n. 92/2012. In particolare l’istante chiede, per quanto di competenza di questo Ministero, se le prestazioni rese da questa tipologia di lavoratori possano o meno essere ricomprese nella più ampia categoria delle “altre prestazioni rese in regime di lavoro autonomo” assoggettabili alle previsioni contenute nell’art. 69 bis sopra citato.