Con sentenza del 4 aprile 2011 n. 2100, la VI Sezione del Consiglio di Stato afferma che, ai fini della partecipazione alle gare di appalto di lavori e servizi pubblici, risulta condizione preclusiva l’aver commesso anche solo una violazione; non è conseguentemente necessario, per l’effetto preclusivo, che vengano accertate una pluralità di violazioni alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali.