Economia

Confindustria Marche e Università Politecnica delle Marche Vi invitano a partecipare venerdì 23 gennaio alle ore 14.30 presso la sede di Confindustria Marche al convegno: “Sviluppo Sostenibile per il Made in Italy: i nuovi bandi regionali per innovazione e ricerca ed esempi di successo (progetto europeo G.EN.ESI)”.

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Gli autoproduttori di energia elettrica (ad esempio dal fotovoltaico o da fonti rinnovabili con potenza disponibile superiore ai 20KWp oppure da impianti di cogenerazione a gas naturale) che consumano parzialmente o totalmente l’energia elettrica autoprodotta e le imprese che uufruiscono di esenzioni sulle accise sull’energia devono presentare all’Agenzia delle Dogane, entro il 31 marzo, le dichiarazioni di consumo di energia elettrica e gas.

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L’AEEGSI ha pubblicato la delibera 666/2014 con la quale viene reso obbligatorio il rilascio della fideiussione anche per ottenere il conguaglio degli incentivi spettanti per l’anno 2013, modificando così le modalità operative precedentemente indicate.


 

La fideiussione, bancaria o assicurativa, deve avere le seguenti caratteristiche:

a. durata almeno biennale;
b. rinuncia espressa al beneficio della preventiva escussione del debitore principale ai sensi dell’art. 1944, secondo comma, del codice civile;
c. impegno a rendere operativa la garanzia medesima a prima richiesta.

E’ prevista la pubblicazione, nel sito della CCSE, di un facsimile di fideiussione e delle modalità operative alle quali sarà necessario attenersi, al momento non ancora disponibili, che in linea di massima dovrebbe comunque ricalcare il modello già pubblicato in precedenza per la liquidazione degli acconti. A riguardo è previsto che le aziende che hanno già presentato una fideiussione per l’acconto possano integrarla con un addendum.

Contributo per il funzionamento della CCSE
Gli importi verranno erogati con una detrazione dell’1 per mille per le spese di funzionamento della Cassa Conguaglio.

Cogliamo l’occasione per ricordare che le imprese energivore dovranno effettuare un audit energetico entro il 5 dicembre 2015, come previsto dal D.Lgs 102/2014. Per gli inadempienti sono previste sanzioni fino a 40.000 euro.

 Paolo Zappasodi - 0736 273217

È stato emanato il Comunicato del Ministero dell'Economia e delle Finanze - G.U. n. 12 del 16 gennaio 2015 - che indica il saggio degli interessi da applicare a favore dei creditori in caso di ritardo dei pagamenti nelle transazioni commerciali (articolo 5 del d.lgs. 231/2002, come modificato dal d.lgs. 192/2012 di recepimento della direttiva “Late Payments” 2011/7/UE). 

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