Con il Provvedimento n. 159674, l’Agenzia delle entrate fornisce le regole attuative dell’art. 20 del D.Lgs. 21 novembre 2014, n. 175, che semplifica la comunicazione all’Agenzia delle entrate dei dati contenuti nelle lettere d’intento degli esportatori abituali.
L’Agenzia delle entrate ha comunicato l’ammontare complessivo delle risorse erogate nel corso dell’anno 2014 per rimborsi in conto fiscale.
La legge delega per la revisione del sistema fiscale (L. 11 marzo 2014, n. 23) ha dettato, tra i vari criteri direttivi per rendere il sistema più equo, trasparente ed orientato alla crescita, anche principi per la semplificazione dell’ordinamento tributario, con particolare riguardo agli adempimenti superflui o che risultino di scarsa rilevanza per l’Amministrazione finanziaria ai fini dei controlli nonché per la revisione delle funzioni dei sostituti d’imposta e dei centri di assistenza fiscale.
Come è noto la tassazione operata sulle retribuzioni in ciascun periodo di paga è provvisoria e deve essere resa definitiva attraverso l’operazione di conguaglio di fine anno.
La legge delega per la revisione del sistema fiscale (L. 11 marzo 2014, n. 23) ha dettato, tra i vari criteri direttivi per rendere il sistema più equo, trasparente ed orientato alla crescita, anche principi per la semplificazione dell’ordinamento tributario con particolare riguardo agli adempimenti superflui o che risultino di scarsa rilevanza per l’Amministrazione finanziaria ai fini dei controlli nonché per la revisione delle funzioni dei sostituti d’imposta e dei centri di assistenza fiscale.
Il decreto competitività e giustizia sociale dello scorso mese di aprile aveva previsto che con apposito decreto ministeriale sarebbero stati ridefiniti i Comuni ricadenti in aree montane o di collina nei quali è applicabile l’esenzione Imu sui terreni agricoli, al fine di ottenere un maggior gettito annuo non inferiore a 350 milioni di euro.
Sono obbligati al versamento dell’acconto d’imposta tutti i contribuenti mensili e trimestrali sottoposti agli obblighi di liquidazione e di versamento previsti dalla disciplina Iva. L'acconto può essere determinato avvalendosi di tre criteri alternativi: il metodo storico, il metodo previsionale e il metodo della liquidazione parziale di periodo basato sul conteggio delle operazioni effettuate.
Facendo seguito alla nostra circolare Prot. n. 2449/2014, comunichiamo che il Ministero delle Finanze, Dipartimento delle Finanze - Direzione Federalismo Fiscale ha pubblicato il 9 dicembre u.s. la risoluzione n. 2/2014 (in allegato) concernente le modalità di determinazione della superficie tassabile ai fini della tassa sui rifiuti (Tari), ai sensi dell'art. 1, comma 649, primo periodo, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (Legge di stabilità 2014).
La rivalutazione del trattamento di fine rapporto maturata a partire dal 1° gennaio 2001 deve essere assoggettata ad un’imposta sostitutiva nella misura dell’11%.
Il versamento di tale imposta deve essere effettuato in acconto entro il 16 dicembre di ogni anno e a saldo entro il 16 febbraio dell’anno successivo.
