L’esito negativo del voto del Parlamento britannico sull’Accordo di ritiro del Regno Unito dalla UE, dello scorso 15 gennaio, accresce l’incertezza sulle modalità e i tempi dell’uscita del Regno Unito dall’UE.
Attualmente non è possibile escludere uno scenario di “no-deal”, nel quale il Regno Unito e l’UE non riescano a raggiungere un’intesa sull’accordo di recesso, situazione, questa, che aprirebbe la strada a sostanziali cambiamenti per le nostre imprese che operano con il Regno Unito.