Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con la risoluzione n. 2/DF (in allegato), ha riconosciuto la possibilità di rimodulare il prelievo locale sugli immobili di impresa, inclusi nel gruppo catastale D, sostituendo la quota di IMU di competenza dei comuni, deducibile parzialmente solo ai fini delle imposte sui redditi, con l’analoga quota di TASI, interamente deducibile ai fini delle imposte sui redditi e dell'IRAP.