Con un decreto legge del mese di aprile dello scorso anno contenente disposizioni urgenti sul pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione è stata introdotta la possibilità di utilizzare i crediti certi, liquidi ed esigibili, maturati al 31 dicembre 2012 nei confronti dello Stato, degli enti pubblici nazionali, delle regioni, degli enti locali e degli enti del Servizio sanitario nazionale, per somministrazioni, forniture e appalti, per il pagamento, in compensazione orizzontale, di debiti derivanti da accertamenti tributari e cioè delle somme dovute in base agli istituti definitori delle pretese tributarie e deflativi del contenzioso tributario.