Caro collega,
Ti comunico che questa mattina presso la sede di Confindustria ad Ascoli Piceno è stato sottoscritto un importante accordo tra la nostra Associazione e le tre Banche di Credito Cooperativo locali, con l'obiettivo di favorire l'accesso al credito delle imprese associate.
Il progetto che abbiamo chiamato “Il Piceno finanzia il Piceno” nasce dalla convinzione che solo partendo da noi stessi, dalle nostre forze, dalla nostra capacità di “fare squadra”, e quindi dal nostro territorio, potremo porre le basi per uno nuovo e duraturo sviluppo economico.
In un periodo di perdurante instabilità dei mercati finanziari e di generalizzato peggioramento delle condizioni di accesso al credito, il progetto vuole unire l'esigenza di chiunque voglia investire in un prodotto remunerativo, sicuro, semplice e diretto, come quello dei certificati di deposito, e la necessità di trovare nuova liquidità da investire nelle aziende.
La raccolta effettuata dalle Bcc (Bcc Picena Truentina, Bcc Picena e Banca di Ripatransone Credito Cooperativo), attraverso l'emissione di tre certificati di deposito, sarà infatti ridistribuita sotto forma di finanziamenti a condizioni di sicuro interesse alle imprese associate a Confindustria Ascoli Piceno.
La sottoscrizione dei certificati di deposito (3,5% lordo annuo per 24 mesi) che può essere già effettuata rivolgendosi alle filiali delle banche, si rivolge sia ai nuovi che attuali clienti delle Bcc, sia agli imprenditori che ai dipendenti delle imprese, e più in generale a chiunque voglia investire in un prodotto finanziario e al tempo stesso contribuire allo sviluppo del territorio.
L'iniziativa, mai realizzata finora nel Piceno e nelle Marche, ha quindi la peculiarità di creare un circolo virtuoso ed etico tra il risparmio generato dalle persone della provincia e il sistema delle imprese.
Un progetto che si basa sul senso di appartenenza di una comunità, quella Picena, che ha voglia e coraggio di investire su se stessa perché crede in se stessa. La raccolta - tramite la sottoscrizione integrale dei certificati di deposito – potrà generare, con un moltiplicatore pari a 2, tre plafond di finanziamenti - uno per ogni banca - per un ammontare complessivo di 10 milioni di euro che verranno, come detto, messi a disposizione delle imprese associate.
L'erogazione dei finanziamenti avverrà, in un secondo momento rispetto a quello della raccolta, sulla base dei singoli certificati di deposito sottoscritti e dei singoli plafond maturati per ciascuna banca, nei tempi e con le modalità che Ti verranno rese note nelle prossime settimane con una apposita circolare.
I finanziamenti verranno erogati sotto forma di prestiti chirografari fino a 36 mesi per un importo massimo di € 200.000,00 (per le start up €100.000,00) ad impresa al tasso fisso del 5% mentre per le spese d'istruttoria è stato concordato lo 0,2% del finanziamento accordato.
In allegato alla presente lettera Ti invio la brochure dell'iniziativa congiunta con le tre Bcc locali, che Ti invito fin da subito a trasmettere a chiunque pensi che possa essere interessato a sottoscrivere i certificati di deposito e a contribuire così al rilancio del nostro territorio. In una fase a dir poco delicata per la nostra economia, sono sicuro che questo progetto, a cui ne seguiranno altri a breve, possa contribuire ad allentare le fortissime tensioni finanziarie e possa rappresentare una svolta “vera” nei rapporti tra il mondo delle imprese e quello del credito.
Rimanendo a disposizione per ogni ulteriore informazione (Servizio Crediti - Paolo Zappasodi – tel. 0736 273217 - fax 0736 273237 - mob. 335 5649519 – E mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ), Ti saluto con viva cordialità.
IL PRESIDENTE
Bruno Bucciarelli
RASSEGNA STAMPA DEL 25 APRILE 2012: MESSAGGERO - CORRIERE ADRIATICO - RESTO DEL CARLINO