Dall’1 gennaio 2016 “è vietato il trasferimento di denaro contante o di libretti di deposito bancari o postali al portatore o di titoli al portatore in euro o in valuta estera, effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi (privati persone fisiche e/o giuridiche), quando il valore oggetto di trasferimento è complessivamente pari o superiore a 3.000 euro”.