Con la circolare n. 20/E del 18 giugno 2013, l’Agenzia delle Entrate esamina alcuni profili giuridici concernenti il contratto di rete, la cui disciplina è stata introdotta dall’art. 3 del D.L. n. 5/2009 e di recente modificata dai cc.dd. Decreti crescita (D.L. n. 83/2012 e D.L. n. 179/2012).
Con DPCM del 13 giugno 2013 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 139 del 15.06.2013 è stato prorogato il termine del pagamento del I° acconto delle imposte anno 2013 per i contribuenti.
Le modifiche apportate alla disciplina della deducibilità dei canoni di leasing (art. 54, comma 2 e art. 102, comma 7 TUIR) ad opera dell’art. 4-bis del DL n. 16/2012, consentono la deduzione dei canoni a prescindere dalla durata del contratto. Tali modifiche producono effetto esclusivamente sulle imprese utilizzatrici che redigono i propri bilanci secondo i principi contabili nazionali, imputando quindi i canoni di leasing a conto economico.
Il decreto legge 31 maggio 2010, n. 78 ha introdotto un'agevolazione fiscale per le imprese che aderiscono ad un contratto di rete, consistente in un regime di sospensione d'imposta per la quota di utili d'esercizio accantonati ad apposita riserva, al fine di realizzare entro l'esercizio successivo gli investimenti previsti dal programma di rete.
L’Agenzia delle entrate, con la circolare n. 13/E del 2013, fornisce chiarimenti su varie questioni interpretative riguardanti le agevolazioni per gli interventi di recupero del patrimonio abitativo e per la riqualificazione energetica degli edifici, le altre detrazioni, la cedolare secca, i redditi di lavoro dipendente e fondiari, l’IMU e l’IVIE.
Con apposito comunicato stampa il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha annunciato che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale viene prorogato dal 17 giugno all'8 luglio 2013 il termine entro il quale è possibile effettuare, senza maggiorazione, il versamento delle imposte che risultano dai modelli Unico e Irap 2013.
Nella Gazzetta ufficiale n. 130 del 5 giugno 2013, è stato pubblicato il Decreto Legge 4 giugno 2013, n. 63, recante «Disposizioni urgenti per il recepimento della Direttiva 2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010, sulla prestazione energetica nell'edilizia per la definizione delle procedure d'infrazione avviate dalla Commissione europea, nonché altre disposizioni in materia di coesione sociale».
L’Agenzia delle entrate - con circolare del 3 maggio 2013, n. 12/E - ha fornito chiarimenti in ordine alle novità fiscali contenute nella legge di stabilità 2013 (articolo unico della legge 24 dicembre 2012, n. 228), nonché nelle disposizioni di cui al decreto-legge n. 179/2012, convertito, con modificazioni, dall’articolo 1, comma 1, nella legge n. 221/2012, recante ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese.
Il c.d. “Decreto sviluppo bis” (D.L. 18 ottobre 2012, convertito in legge 17 dicembre 2012, n. 221) all’art. 5 estende l’obbligo di indicare il proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) anche alle imprese individuali che si iscrivono al Registro delle imprese o all’Albo delle imprese artigiane, così come già previsto per le altre imprese costituite in forma societaria.
