Si allega la circolare dell'Area Politiche Fiscali di Confindustria, che illustra le novità intervenute in materia di Patent box, a seguito della pubblicazione del Provvedimento direttoriale del 1° dicembre 2015, relativo alle istanze di ruling e della Circolare n. 36/E dell'Agenzia delle Entrate, recante primi chiarimenti sulla disciplina agevolativa.
Sono stati fissati i tassi di cambio da applicare, per il mese di dicembre 2015, alle operazioni doganali per la determinazione del valore imponibile nelle importazioni e per la determinazione del valore della merce esportata.
Sono obbligati al versamento dell’acconto d’imposta tutti i contribuenti mensili e trimestrali sottoposti agli obblighi di liquidazione e di versamento previsti dalla disciplina Iva. L'acconto può essere determinato avvalendosi di tre criteri alternativi: il metodo storico, il metodo previsionale e il metodo della liquidazione parziale di periodo basato sul conteggio delle operazioni effettuate.
Si informa che, con la Risoluzione n. 102/E del 30 novembre 2015, l'Agenzia delle Entrate ha comunicato le modalità e i termini di fruizione del credito d'imposta a favore delle imprese che per un periodo d’imposta non inferiore a trenta giorni, assumono lavoratori detenuti semiliberi o internati o che svolgono nei loro confronti attività formative.
La legge delega per la revisione del sistema fiscale (L. 11 marzo 2014, n. 23) ha dettato, tra i vari criteri direttivi per rendere il sistema più equo, trasparente ed orientato alla crescita, anche principi per la revisione della disciplina degli interpelli (art. 6, comma 6) e del contenzioso tributario (art. 10, comma 1).
Come è noto la tassazione operata sulle retribuzioni in ciascun periodo di paga è provvisoria e deve essere resa definitiva attraverso l’operazione di conguaglio di fine anno.
La legge delega per la revisione del sistema fiscale (L. 11 marzo 2014, n. 23) ha dettato, tra i vari criteri direttivi per rendere il sistema più equo, trasparente ed orientato alla crescita, anche principi per riformare le sanzioni tributarie ispirandoli a criteri di proporzionalità e per limitare la rilevanza penale ai soli comportamenti connotati da particolare gravità e condotte frodatorie (art. 8, comma 1).
Come è noto la rivalutazione del trattamento di fine rapporto maturata a partire dal 1° gennaio 2001 deve essere assoggettata ad un’imposta sostitutiva.
Si fornisce il quadro di riepilogo aggiornato delle risorse messe a disposizione degli Agenti della riscossione per effettuare i rimborsi in conto fiscale, sulla base delle comunicazioni che fornisce periodicamente l’Agenzia delle Entrate.
