Finanziamenti

Con con decreto del Vice Commissario per la ricostruzione n. 41 del 1° agosto 2018, la Regione Marche ha ulteriormente prorogato al 30 settembre 2018 il termine per la presentazione delle domande per l'erogazione dei contributi finalizzati alla ripresa produttiva delle imprese localizzate nelle province (Fermo, Ascoli Piceno, Macerata, Ancona) marchigiane nelle quali sono ubicati i comuni colpiti dal sisma del 2016 e 2017, così come disciplinato dal decreto del Vice Commissario per la ricostruzione n. 24 del 30 marzo 2018, di attuazione dell’art. 20 bis del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189.

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In data 31 luglio 2018 è stato adottato il provvedimento del Capo del Dipartimento per l'informazione e l'editoria, previsto dall'art. 5, comma 1 del DPCM 16 maggio 2018, n. 90, con il quale è approvato il modello di comunicazione telematica e sono definite le modalità per la presentazione della comunicazione sull’apposita piattaforma dell’Agenzia delle Entrate, ai fini della fruizione del credito di imposta per gli investimenti pubblicitari incrementali su quotidiani, periodici e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, di cui all’articolo 57-bis del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50.

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La Regione Marche, con decreto dirigenziale n. 83 del 1° agosto 2018, ha prorogato al 1° ottobre 2018 (a partire dalle ore 10) la data di apertura del bando per la concessione di contributi a fondo perduto (fino al 60%), alle PMI per la realizzazione di investimenti produttivi al fine del rilancio della crescita economica e della competitività delle aree del cratere colpite dagli eventi sismici del 2016 e dei territori limitrofi.
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La Regione Marche con decreto dirigenziale n. 331 del 27 luglio 2018 ha autorizzato le imprese beneficiarie del bando “Sostegno al consolidamento dell’export marchigiano e allo sviluppo dei processi di internazionalizzazione" (Asse 3, Azione 9.2 del POR FESR MARCHE 2014/2020), a "richiedere l’annullamento della domanda di saldo presentata ed al contempo predisporre una variante al progetto approvato utilizzando la piattaforma SIGEF, la cui istruttoria sarà eseguita successivamente".

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