Il decreto legge 24 gennaio 2012, n. 1, recante “Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività” (cosiddetto DL Liberalizzazioni), convertito con legge n. 27 del 2012, contiene, all’articolo 27, alcune disposizioni in materia di conto corrente o conto di pagamento di base e di commissioni interbancarie.
Dal 1° gennaio 2012 è in vigore la nuova disciplina dell'Arbitro Bancario Finanziario, l’organismo di risoluzione stragiudiziale delle controversie tra banche e imprese, operativo dal 15 ottobre 2009 (Provvedimento del 12 dicembre 2011, G.U. n. 294 del 19 dicembre 2011).
È stato presentato, lo scorso 19 marzo, il rapporto dell’Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital, AIFI, sul mercato italiano nel 2011.
Il 21 febbraio si è tenuta un’audizione di Confindustria presso la Commissione Finanze della Camera dei Deputati sulla direttiva di recepimento di Basilea 3.
La Provincia di Ascoli Piceno - nell'ambito del programma Leonardo da Vinci - ha pubblicato il bando per la partecipazione al Progetto GREEN-AP “Green Jobs in Ascoli Piceno”, con il cofinanziamento dell’ISFOL, finalizzato a sostenere l’occupabilità di giovani disponibili sul mercato del lavoro con azioni integrate di orientamento e facilitazione all’inserimento lavorativo, adeguate all’attuale situazione di crisi.
La Commissione Finanze della Camera dei Deputati sta lavorando a una proposta di modifica della legge n. 43/1994 che disciplina le cambiali finanziarie. In particolare, la Commissione ha elaborato un testo che unifica due progetti di legge esistenti sulla stessa materia.
INCENTIVI PER L'ASSUNZIONE/TRASFORMAZIONE/INCREMENTO ORARIO DI LAVORATORI A TEMPO INDETERMINATO - REGIONE ABRUZZO - SCADENZA 20 APRILE 2012
In sede di conversione in legge del DL Liberalizzazioni è stato introdotto l’articolo 27-bis in materia di “Nullità di clausole nei contratti bancari”.
La Regione Marche ritiene opportuno, anche nell’anno 2012, proseguire un’azione di difesa del lavoro, dei livelli occupazionali, di contrasto all’eccessiva precarietà, di sostegno al reddito delle fasce deboli, combinati con misure mirate ad incentivare qualità ed innovazione nello sviluppo.
