REGIONE ABRUZZO - DOMANDE DAL 10 DICEMBRE 2012
La Regione Abruzzo con determinazione interdirigenziale del 29 novembre 2012, nr.73/ dl23 e nr.143/ dl22, ha approvato l'Avviso pubblico relativo al progetto "Lavorare in Abruzzo 3", diretto all'erogazione incentivi per l'assunzione/trasformazione/incremento orario di lavoratori a tempo indeterminato.
Le domande di candidatura potranno essere presentate dal 10 dicembre 2012 al 31 gennaio 2013.
La somma stanziata (€ 8.000.000,00) è così suddivisa:
a) € 6.000.000,00 sono riservati alle nuove assunzioni con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, anche a tempo parziale, purché di durata non inferiore al 60% dell’orario normale di lavoro stabilito dal CCNL applicabile;
b) € 1.000.000,00 sono riservati alle trasformazioni di rapporti flessibili riconducibili alla classificazione di cui al D.Lgs., 10-09-2003, nr. 276 e ss. mm. e ii., in rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato (anche a tempo parziale, purché non inferiore al 60% dell’orario normale di lavoro);
c) € 1.000.000,00 sono riservati all’incremento delle ore di lavoro, almeno fino alla concorrenza di almeno il 60% dell’orario normale di lavoro, per i lavoratori già assunti a tempo indeterminato part-time.
Le imprese medie o grandi di nuova/o costituzione/insediamento possono beneficiare esclusivamente degli incentivi riservati alle nuove assunzioni di cui alla precedente lettera a). Le candidature devono prevedere nuove assunzioni non inferiori alle 50 unità.
Le assunzioni disposte devono essere mantenute per i successivi ventiquattro mesi e devono comportare un incremento occupazionale in termini assoluti (ULA) rispetto alla forza lavoro assunta con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato alla data del 1° ottobre 2012, fatta eccezione per posti occupati resisi vacanti in seguito a invalidità, pensionamento per raggiunti limiti d'età, riduzione volontaria dell'orario di lavoro o licenziamento per giusta causa.
Soggetti beneficiari
Beneficiari sono tutti i datori di lavoro/imprese ai sensi degli artt. 2082 e 2083 c.c. che assumono con le modalità ed alle condizioni stabilite dall'Avviso.
Possono beneficiare dei soli incentivi riservati alle nuove assunzioni anche le imprese medie o grandi di nuova/o costituzione/insediamento, aventi sede legale e operativa, o anche la sola sede operativa, nell'ambito del territorio della Regione Abruzzo.
Per impresa di nuova costituzione si intende quella che al momento della presentazione della candidatura non ha ancora conseguito ricavi. Rientrano tra le imprese di nuovo insediamento anche le imprese già attive e che intendono attivare una nuova sede operativa nel territorio regionale. Le candidature devono prevedere nuove assunzioni non inferiori alle 50 unità.
I datori di lavoro/imprese che intendono richiedere gli incentivi devono tra le altre cose avere la sede legale e/o un’unità operativa ubicata sul territorio della regione Abruzzo.
Lavoratori interessati
Sono ammissibili agli incentivi per le nuove assunzioni, i lavoratori che risultino disoccupati/inoccupati, iscritti presso un Centro per l'Impiego della regione Abruzzo per un periodo congruo rispetto alla eventuale categoria di svantaggio di riferimento e residenti, a far data dal 1° novembre 2012, presso un Comune della regione Abruzzo, oppure iscritti all'A.I.R.E. (anagrafe della popolazione italiana residente all’estero) tenuta da un Comune della regione Abruzzo.
Per accedere agli incentivi riservati alle trasformazioni o all’incremento delle ore di lavoro, è sufficiente il solo requisito della residenza.
Misura dell'incentivo
L’incentivo, a scelta dei datori di lavoro/imprese, può essere richiesto ai sensi del Regolamento (CE) 800/2008 o del Regolamento (CE) 1998/2006 a titolo di “de minimis”:
- se richiesto ai sensi del Regolamento (CE) 800/2008, non può essere superiore ad una sovvenzione diretta in denaro dell’importo di € 1.000.000,00 per ciascun/a datore di lavoro/impresa;
- se richiesto ai sensi del Regolamento (CE) 1998/2006 “de minimis”, lo stesso non può essere superiore ad € 200.000,00 nell’arco di tre esercizi finanziari.
Se gli incentivi vengono richiesti ai sensi del Regolamento (CE) 800/2008, coerentemente a quanto indicato all’articolo 2, paragrafi 18, 19 e 20 del citato Regolamento, le assunzioni possono essere disposte esclusivamente in favore delle seguenti categorie di destinatari:
- lavoratori svantaggiati: chiunque rientri in almeno una delle seguenti categorie:
a) chi non ha un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi.
Sono considerati tali i soggetti inoccupati o disoccupati, iscritti presso un Centro per l'Impiego della regione Abruzzo per un periodo di almeno sei mesi, ovvero i soggetti non titolari di rapporti di lavoro di alcun genere da almeno sei mesi, o che, nei sei mesi precedenti l’assunzione, non abbiano messo in campo attività tali da perdere lo status di disoccupazione;
b) chi non possiede un diploma di scuola media superiore o professionale (ISCED 3);
c) lavoratori che hanno superato i 50 anni di età;
d) adulti che vivono soli con una o più persone a carico;
e) lavoratori occupati in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici dello Stato membro interessato se il lavoratore interessato appartiene al genere sottorappresentato;
f) membri di una minoranza nazionale all'interno di uno Stato membro che hanno necessità di consolidare le proprie esperienze in termini di conoscenze linguistiche, di formazione professionale o di lavoro, per migliorare le prospettive di accesso ad un'occupazione stabile.
- lavoratori molto svantaggiati è considerato tale il lavoratore senza lavoro da almeno ventiquattro mesi.
Rientrano in questa categoria i soggetti inoccupati o disoccupati, iscritti presso un Centro per l'Impiego della regione Abruzzo per un periodo di almeno 24 mesi, ovvero non titolari di rapporti di lavoro di alcun genere da almeno 24 mesi, o che, nei 24 mesi precedenti l’assunzione, non abbiano messo in campo attività tali da perdere lo status di disoccupazione.
- lavoratore disabile è considerato tale chiunque sia riconosciuto disabile ai sensi dell'ordinamento nazionale o caratterizzato da impedimenti accertati che dipendono da un handicap fisico, mentale o psichico.
L’ammontare dell’aiuto per ogni singolo lavoratore, ai sensi del Regolamento 800/2008, è il seguente:
a) fino ad un massimo di € 10.000,00 per ogni lavoratore svantaggiato assunto e, comunque, non oltre il 50% dei costi ammissibili, corrispondenti ai costi salariali dei 12 mesi successivi all’assunzione;
b) fino ad un massimo di € 10.000,00 per ogni lavoratore molto svantaggiato assunto e, comunque, non oltre il 50% dei costi ammissibili, corrispondenti ai costi salariali dei 24 mesi successivi all’assunzione;
c) fino ad un massimo di € 15.000,00 per ogni lavoratore disabile assunto e, comunque, non oltre il 75% dei costi ammissibili, corrispondenti ai costi salariali dei 24 mesi successivi all’assunzione.
L’incentivo di cui al precedente sub a) e sub b) è elevato fino ad un massimo di € 15.000,00 nel caso in cui venga assunto un lavoratore appartenente ad una o più delle seguenti categorie:
- donne;
- giovane di età compresa tra i 18 e 35 anni.
Nel caso di lavoro a tempo parziale, il contributo viene riparametrato in misura proporzionale al numero delle ore. Nel caso di trasformazioni di rapporti di lavoro flessibili, le intensità massime di aiuto, di cui ai precedenti punti, sono ridotte del 50%.
- Se gli incentivi vengono richiesti ai sensi del Regolamento 1998/2006 “de minimis” le assunzioni/trasformazioni/incremento ore possono essere disposte in favore di tutti i soggetti, a prescindere dal possesso o meno del requisito di “lavoratore svantaggiato” o di “lavoratore molto svantaggiato”, in tale ipotesi l’ammontare dell’aiuto per ogni singolo lavoratore non può superare € 10.000,00, ovvero € 15.000,00 nel caso in cui le assunzioni vengano disposte in favore delle categorie disabili, donne o giovani. Il contributo non può in nessun caso superare il costo annuale derivante dal CCNL applicato. Il contributo viene riparametrato, in caso di lavoro a tempo parziale, sulla base delle ore dedotte in contratto. Nei casi di trasformazioni/incrementi ore, il contributo viene ulteriormente ridotto del 50%.
In aggiunta, su esplicita richiesta del beneficiario, saranno riconosciuti i costi della garanzia fidejussoria nel limite massimo del 10% del finanziamento concedibile.
Sono escluse dai benefici le assunzioni/trasformazioni/incremento ore effettuate prima della data di pubblicazione sul sito istituzionale della Regione Abruzzo del presente Avviso.
Con riferimento ad entrambi i regimi di aiuto, non sono ammissibili le assunzioni che interessano:
a) i pensionati;
b) i lavoratori che operano nei settori esclusi dai relativi Regolamenti riferiti al regime di aiuto ed indicati all’art. 3 dell'Avviso;
c) lavoratori delle agenzie di somministrazione non utilizzati direttamente dalle
agenzie stesse;
d) i lavoratori a domicilio;
e) i dirigenti privati;
f) i soggetti che nell’ultimo rapporto di lavoro, cessato nei due mesi antecedenti la pubblicazione del presente Avviso, siano stati dipendenti a tempo indeterminato del soggetto che procede alle assunzioni o di soggetti che presentino assetti proprietari sostanzialmente coincidenti i datori di lavoro/imprese che provvedono alle assunzioni, ovvero con queste ultime in rapporto di collegamento o controllo, ai sensi dell’articolo 2359 c.c..
Presentazione delle domande
Il dossier di candidatura, costituito con le modalità previste dal bando e racchiuso in un unico plico, deve essere trasmesso, esclusivamente a mezzo raccomandata o posta celere con prova di consegna, al seguente indirizzo: Regione Abruzzo Direzione Regionale delle Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali Via Rieti nr. 45 – 65121 Pescara
Sulla busta deve essere riportato quanto segue:
a) indicazione dettagliata del mittente;
b) dicitura: “PO FSE 2007/2013 – Lavorare in Abruzzo 3”.
Le candidature devono essere inviate a partire dal 10 dicembre 2012 ed entro il termine massimo del 31 gennaio 2013, a tal fine fa fede il timbro postale.
Il bando e la relativa modulistica sono disponibili presso gli uffici di Confindustria Ascoli Piceno.
Paolo Zappasodi - 0736 273217