Facciamo seguito alle nostre precedenti circolari di pari oggetto, per ricordare che la legge 22 dicembre 2011, n. 214 ha previsto l'istituzione presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali di un Fondo per il finanziamento di interventi a favore dell'incremento in termini quantitativi e qualitativi dell'occupazione giovanile e delle donne.
In applicazione di tale disposizione, il Decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali del 5 ottobre 2012 ha previsto , per le stabilizzazioni o assunzioni effettuate dal 17 ottobre 2012 al 31 marzo 2013:
- incentivi alla trasformazione dei contratti a tempo determinato di giovani e di donne, in contratti a tempo indeterminato, nonché incentivi alle stabilizzazioni, con contratto a tempo indeterminato, di giovani e di donne, con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, anche nella modalità di progetto, o delle associazioni in partecipazione con apporto di lavoro.
- incentivi per ogni assunzione a tempo determinato di giovani e di donne con orario normale di lavoro di cui al decreto legislativo n.66 del 2003, con incremento della base occupazionale.
I datori di lavori interessati, per essere ammessi al beneficio hanno inoltrato l'istanza mediante il modulo "DON-GIOV" nell'applicazione "Di.Res.Co." sul sito Internet dell'Inps.
L'Istituto, con apposito messaggio, ha ora comunicato di aver completato la fase istruttoria e ha fornito le modalità di fruizione degli incentivi per i datori di lavoro che sono stati autorizzati.
L'ammissione è stata determinata dall'ordine cronologico di presentazione delle istanze, in relazione alle risorsa complessivamente stanziate dal decreto ministeriale citato, pari a € 232.108.953.
L'ammissione verrà comunicata dall'Istituto ai datori di lavoro interessati, all'interno della piattaforma "Di.Res.Co." mediante avviso apposto in calce al modulo di istanza inviato.
Le istanze per le quali non viene comunicato l'esito di ammissione si devono intendere non accolte, perché inviate dopo l'esaurimento delle risorse stanziate.
L'Inps ricorda che ciascun datore di lavoro non può complessivamente fruire di più di 10 incentivi per le stabilizzazioni a tempo indeterminato e di più di 10 incentivi per le assunzioni a tempo determinato.
In caso di rapporto a tempo indeterminato l'incentivo spetta anche se si tratta si part- time; in tal caso l'orario deve essere pari o superiore alla metà dell'orario normale e l'importo del beneficio deve essere proporzionalmente ridotto.
Ai datori di lavoro ammessi all'incentivo verrà automaticamente attribuito il codice di autorizzazione "2T", codice che sarà valido per i mesi di giugno, luglio e agosto 2013.
I datori di lavoro autorizzati dovranno pertanto verificare - accedendo al Cassetto previdenziale - che le posizioni contributive interessate siano state effettivamente aggiornate con l'attribuzione del codice di autorizzazione 2T.
Qualora il codice non sia stato attribuito, il datore di lavoro dovrà inviare una segnalazione alla Sede, per le opportune verifiche da parte dell'Istituto.
I datori di lavoro autorizzati, che operano con il sistema Uniemens, potranno fruire del beneficio mediante conguaglio con i contributi previdenziali dovuti per i mesi di giugno, luglio e agosto 2013, inserendo nell'elemento di di , il nuovo codice causale "L430", ed indicando nell'elemento l'importo del beneficio spettante.
Nell'ipotesi in cui il datore di lavoro abbia effettuato più assunzioni agevolate, va indicata la somma degli importi spettanti per i lavoratori in carico alla stessa posizione contributiva.
Nell'eventualità in cui dovesse restituire benefici non spettanti, il datore di lavoro dovrà valorizzare nell'elemento di di il nuovo codice causale "M430" ed indicare nell'elemento l'importo da restituire.
Per eventuali comunicazioni all'Istituto riguardanti l' incentivo di cui trattasi le Sedi Inps e i datori di lavoro dovranno preferibilmente avvalersi della funzionalità "contatti" del Cassetto previdenziale aziende, selezionando nel campo "oggetto" la denominazione "Incentivo assunzione donne e giovani - DM 05.10.2012".
Si ricorda che la fruizione degli incentivi è come sempre subordinata alla regolarità contributiva, al rispetto delle norme in materia di sicurezza sul lavoro e all'osservanza dei contratti collettivi (secondo quanto prevede l'art. 1, commi 1175 e 1176, della legge 27 dicembre 2006, n. 296).
Paolo Zappasodi - 0736 273217