Finanziamenti

La Regione Marche ha ritenuto opportuno incrementare ulteriormente le risorse finanziarie da destinare all’intervento denominato “Adotta un giovane”, in considerazione della difficile situazione occupazionale giovanile e della forte richiesta in tale senso da parte dei giovani, pertanto, con il presente atto, sono finanziate tutte le domande di borsa di studio che hanno ottenuto un punteggio di valutazione pari o superiore a 60/100.

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Il Decreto Direttoriale del Ministero dello Sviluppo Economico dell'11 gennaio 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 17 del 21 Gennaio 2013, ha individuato, ai sensi del Decreto del Ministro del 22 novembre 2012, le spese ammissibili e non ammissibili, le modalità, i termini iniziale e finale nonché i modelli per la presentazione della domanda di ammissione al contributo e per la rendicontazione di spesa, ai fini dell'erogazione del contributo pubblico a sostegno dei progetti presentati dai Consorzi per l'internazionalizzazione  per l'annualità 2013.

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E' online da mercoledì 6 febbraio 2013, (www.bec.mise.gov.it), il sito dedicato agli incentivi del Ministero dello Sviluppo Economico per l'acquisto di veicoli verdi a basse emissioni complessive (elettrici, ibridi, a metano, a biometano, a GPL, a biocombustibili, a idrogeno).


Il sito offre un quadro dettagliato della misura prevista dalla Legge Sviluppo, spiegando passo dopo passo le modalità di agevolazione, prevalentemente rivolte all’acquisto di veicoli aziendali e per uso pubblico.
 
Sarà possibile accedere agli incentivi a partire dal trentesimo giorno successivo all’entrata in vigore del decreto attuativo, che è già stato approvato ed è in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
 
Si ricorda che la misura agevolativa è stata introdotta dalla Legge Sviluppo (n. 134/2012) con l'obiettivo di promuovere la mobilità sostenibile mediante contributi statali per l'acquisto di veicoli a basse emissioni complessive.

Le agevolazioni per l’acquisto di veicoli sono operative nel triennio 2013-2015, con uno stanziamento globale di 120 milioni di euro.

Il fondo statale per favorire l’acquisto di veicoli prevede lo stanziamento (in base alla Legge di stabilità 2013) di 40 milioni di euro per il 2013, 35 milioni di euro per il 2014 e 45 milioni di euro per il 2015.

Per il 2013 in particolare i fondi sono ripartiti come segue:

- 4,5 milioni di euro per l’acquisto, da parte di tutte le categorie di acquirenti (e senza necessità di rottamazione), di veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 95 g/km, con una quota pari a 1,5 milioni di euro riservata all’acquisto di veicoli con emissioni non superiori a 50 g/km;
- 35,5 milioni di euro per l’acquisto di veicoli destinati all’uso di terzi o utilizzati nell’esercizio di imprese, arti e professioni, e destinati ad essere utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell’attività propria dell’impresa, (dietro obbligatoria rottamazione di un corrispondente veicolo obsoleto), con le seguenti riserve:
- 7 milioni di euro per veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 95 g/km
- 3,5 milioni di euro per veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 50 g/km.
I contributi puntano a favorire l’acquisto di veicoli ad alimentazioni alternative (elettrici, ibridi, a metano, a biometano, a GPL, a biocombustibili, a idrogeno) con emissioni di anidride carbonica (CO2), allo scarico, non superiori a 120 g/km.

In questo modo è incentivata la diffusione di veicoli a basse emissioni sia di sostanze “climalteranti”, come la CO2, sia di altre sostanze inquinanti, soprattutto nel contesto urbano, come il particolato e gli ossidi di azoto e zolfo.

Dato il carattere sperimentale della misura, non vengono privilegiate particolari tecnologie, ma si rimanda ai limiti oggettivi di emissione, nel rispetto delle ultime raccomandazioni sulla “neutralità tecnologica” espresse dalla Commissione Europea (CARS 21) e dall’Ocse.

Con l’obiettivo di ridurre l’inquinamento urbano, sono ammesse agli incentivi diverse categorie di veicoli:

• automobili
• veicoli commerciali leggeri
• ciclomotori e motocicli a due e tre ruote
• quadricicli.

Gli incentivi sono rivolti prevalentemente ai veicoli aziendali e a quelli ad uso pubblico (taxi, car-sharing, noleggio, servizi di linea ecc.) per supportare lo sviluppo della mobilità sostenibile attraverso la diffusione di flotte pubbliche e private, in virtù:

• delle alte percorrenze medie chilometriche di queste tipologie di veicoli
• della maggiore programmabilità delle percorrenze
• dell’effetto promozionale dei veicoli pubblici sull’utenza privata, che manifesta ancora alcune diffidenze sui veicoli a basse emissioni rispetto a costi di acquisto, prestazioni e facilità di rifornimento/ricarica.

Per massimizzare l’efficienza della misura dal punto di vista ambientale, la maggior parte delle risorse disponibili è subordinata alla rottamazione di un veicolo più vecchio di dieci anni.

Fanno eccezione solo i fondi destinati ai veicoli con emissioni non superiori a 95 g/km (essenzialmente elettrici e ibridi) che sono aperti a tutte le categorie di acquirenti, inclusi i privati cittadini, vista la minore diffusione di questi veicoli.

La ripartizione delle risorse per il 2014 e il 2015 viene di volta in volta rideterminata in base all’andamento registrato nell’anno precedente, attraverso un decreto del Ministero dello Sviluppo Economico, pubblicato entro il 15 gennaio di ciascun anno.

Per i veicoli acquistati nel 2013 e nel 2014:

* il contributo è pari, per tutti i veicoli ammissibili, al 20% del costo (prima delle imposte), risultante dal contratto di acquisto, con un tetto massimo di:
- 5.000€ per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 50 g/km
- 4.000€ per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 95 g/km
- 2.000€ per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 120 g/km.

Per i veicoli acquistati nel 2015:

* il contributo è pari, per tutti i veicoli ammissibili, al 15% del costo (prima delle imposte), risultante dal contratto di acquisto, con un tetto massimo di:
- 3.500€ per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 50 g/km
- 3.000€ per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 95 g/km
- 1.800€ per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 120 g/km.

Il contributo può essere erogato solo per veicoli nuovi (NON precedentemente immatricolati).

Per poter accedere alle risorse riservate ai soli casi in cui sia prevista la contestuale rottamazione di un veicolo obsoleto (accessibili solo ai veicoli per uso di terzi o utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell’esercizio di imprese), per ottenere l’incentivo è necessario che:

• venga contestualmente rottamato un veicolo della stessa tipologia di quello acquistato (per esempio ciclomotore con ciclomotore, motociclo con motociclo, auto con auto, veicolo commerciale con veicolo commerciale, ecc.);
• il veicolo rottamato sia più vecchio di dieci anni;
• il veicolo rottamato sia già di proprietà, da almeno 12 mesi prima del nuovo acquisto, del soggetto acquirente o di un suo familiare convivente alla data di acquisto o, nel caso di locazione finanziaria del veicolo nuovo, che sia intestato da almeno 12 mesi al soggetto utilizzatore del veicolo o ad un familiare convivente.
Il contributo, ripartito in parti uguali tra uno sconto del venditore e il contributo statale, viene corrisposto direttamente dal venditore all’acquirente mediante compensazione con il prezzo di acquisto.

Paolo Zappasodi - 0736 273217